Storia dello stemma di El
Salvador
L'emblema nazionale è stato creato dal calligrafo salvadoregno Rafael Barraza
Rodriguez, che nel 1912 ha vinto tra 30 concorrenti in un concorso promosso
dall'allora Ministero della guerra e della Marina; questo stemma è stato d’ispirazione
per molti scrittori e poeti, che hanno dato nel corso degli anni diverse
interpretazioni sulla sua simbologia.
Il triangolo equilatero, hanno detto, è il simbolo del vecchio slogan
trinitario di libertà, uguaglianza e fraternità. I due mari aperti
rappresentano lo spirito di un popolo in costante e forte comunione fraterna
con le altre nazioni libere. I cinque grandi vulcani emersi rappresentano il
coraggio del popolo, le terre divise della nostra grande patria sono unite in
un unico paese come sottolineato anche dalla frase che circonda il disegno
Il cielo luminoso rappresenta la gloria, l’ eroismo e il sacrificio per
la libertà. Il berretto frigio coronato dalla scritta “18 Septiembre 1821” è il
simbolo della liberazione dal giogo straniero e l’inizio dell’indipendenza.
L'arcobaleno della pace, è il sentiero che deve seguire l’ America centrale per
andare verso un destino migliore. Le cinque bandiere, che conservano i colori
dell'insegna federale, rappresentano l'eredità dei nostri padri fondatori e il
sogno di Morazán*.
I 14 di rami di alloro rappresentano i 14 dipartimenti della Repubblica e
sono un'esaltazione della gloria che aspira a percorrere la via della pace, del
lavoro e del progresso. Alla base i rami sono uniti e lì c’è la frase
"DIO, UNIONE, LIBERTÀ" che rappresenta la nostra fede in un potere
più grande di tutti i governi, l’unità e l’armonia che richiedono l'impegno
della famiglia salvadoregna verso un destino migliore e l'indomabile spirito di
libertà del popolo, che ha scelto la lotta e la morte, piuttosto che la
sottomissione straniera.
* Il suo
sogno era quello di creare un unico stato nel centro America
di Tatiana
Elizabeth Velasquez
Historia de emblema de El Salvador
El escudo nacional fue creado por el caligrafo Rafael
Barraza Rodriguez quien triunfo sobre trienta competidores en un concurso
promovido por el entonces Ministerio de Guerra y Marina, en 1912. Dicho escudo
a sido motivo de inspiraciòn para muchos escritores y poetas que han dado con
el correr de los anos distintas interpretaciones de su simbologia.
El triangulo equilatero, han dicho ellos, es el
simbolo del viejo tema primario trinitario de la libertad, la igualidad y la
fraternidad. Los dos mares abiertos el espirito de un pueblo en costante y
solidaria comuniòn con las naciones libres. Los cincos colosos volane turgido
en una fragosa entrana, significa la brabura de la raza, las disgredades
parcelas de la patria grande y el principio de nuestra nacionalidad,
enfertizado en la leyenda que circunda el dibujo.
El cielo lleno de luminosas transparencia, la
gloria el heroismo y el sacrificio por la libertad. El gorro frigio coronado
por la leyenda que consagra nuestra soberania, el simbolo de la liberaciòn del
llugo extrangero. El iris de paz el sendero por el qual debe marchar Centro
America hacia la consecuciòn de su elevado destino. Las cinco vanderas en los
cuales se conservan los cocores de la ensena federal la erencia de nuestros
procedes y el sueno de Morazan.
Las catorce gajos de los ramos de laurel rapresentan
a los catorce departamentos de la Republica y son una exaltaciòn de la gloria
que aspira por el camino de la paz. El trabajo y el progreso queune los ramos,
aparece la leyenda da “Dios, Unio, Libertad” que concreta nuestra existencia en
poder superior que todos los gobiernos, la unidad y armonia que exige la marcha
de la familia salvadoregna hacia un destino mejor y el indomable espiritu
libertario del pueblo que ha preferido la lucha desigual y la muerte a la
subyugaciòn extrangera.
Tatiana
Elizabeth Velasquez